Interrompo la serie di posts sul brunch autunnale che si è tenuto nel Cicci's Nest (manca ancora la parte dei bellissimi regali che ho ricevuto, ma sono ancora troppo indaffarata con il nonnino per poterli fotografare come si deve) per parlarvi del film che ho visto ieri sera ed inaugurare così una rubrica di questo blog che spero vi piacerà.
Voi quando scegliete un film per quale motivo lo fate?Io di solito, a parte la trama e gli attori, mi faccio colpire moltissimo da locations e scenografie...
"Tutto può succedere" è un film che mi piace parecchio proprio per tutti questi motivi...
Il cast vede schierati il bel Keanu Reeves, il formidabile Jack Nicholson e la mia amata Diane Keaton... alle prese con una trama leggera e divertente per un tema sempre attuale, ma visto in maniera un po' diversa dal solito.
Quello che però adoro maggiormente di questa pellicola è che, soprattutto nella prima parte, mi fa sognare alla grande grazie alll'atmosfera che vi si respira.
Gli Hamptons fuori stagione... il meraviglioso lavoro della protagonista e la semplice bellezza della vita che conduce... tra passeggiate e pic-nic sulla spiaggia (sotto casa!!)... spese in bottega col cestino di vimini... cene intime in amicizia a lume di candela...
Come per tutti gli ultimi films della Meyers mi piacciono un sacco le atmosfere calde che questa regista sa creare... la cura maniacale del particolare e del dettaglio... mi piace la luce... mi piace il gioco di bianco e nero a sottolineare caratteri e umori dei protagonisti... ma soprattutto... mi piace (ed è per questo che ne parlo qui)... ADORO... vado in estasi... per LEI... la casa della protagonista...
E' stupenda... e dunque...bando alle ciance e ve la mostro:
L'ESTERNO
L'INGRESSO
IL SOGGIORNO
LA CUCINA
Se un giorno dovessi vincere il superenalotto vorrei passare la mia pensione in una casa del genere... che tra le altre cose... non dimentichiamocelo... è pure adagiata su una lunghissima spiaggia.
LA SALA DA PRANZO
Lo stile a tratti coastal, ma più raffinato, molto caldo ed accogliente. I mobili bianchi con qualche tocco di nero e qualche pezzo in legno scuro. Le nuances neutre e tenui accese da varie tonalità di azzurro. I vasi di fiori freschi dapperttutto.
LA CAMERA DI ERICA
Le grandi finestrone quadrettate. Le librerie a tutta altezza che incorniciano le porte. Il meraviglioso angolo-studio della protagonista ricavato in un grandissimo bovindo. I quadri con soggetti marinari dai colori accesi.
LA CAMERA DEGLI OSPITI
LA PISCINA
Ogni dettaglio è fantastico... ed io ho passato tutta la prima parte del film completamente rapita da ogni particolare... e la seconda metà a sperare in qualche ulteriore scena ambientata in casa.
Lo so sono malata... ma che ci posso fare???